Nero 13 - Il giallo a Nord-Est

Libra Edizioni, 2012 - 15,00 €

A cura di Marco Giovanetti e Giancarlo Re

Tredici racconti che danno uno spaccato di come sia vivace la letteratura gialla nel Nord-Est, di come siano svariati i generi e i modi di scrittura. Tredici racconti di qualità che ci faranno riflettere, pensare e forse dormire con la luce accesa.

Nero 13 è un libro che nasce dall'idea di Giancarlo Re, titolare della Libra Edizioni, di pubblicare una raccolta di racconti gialli o noir che abbiano il Nord-Est, con la sua varietà e complessità, storica e geografica, come protagonista.

Questa idea è diventata realtà grazie all'impegno di Marco Giovanetti, già autore di racconti noir (oltre che di romanzi), che, da ideatore e membro del comitato organizzatore di Grado Giallo e uomo di raccordo con tutti i giovani autori del territorio, ha saputo sollecitarne la partecipazione. Ad essi se ne sono aggiunti altri e così il progetto ha preso corpo fino a riunire insieme tredici racconti che rappresentano bene la vocazione "gialla" di queste terre. Ne esce uno spaccato multiforme della realtà umana e della complessità storica e geografica di questa zona d'Italia. Una rappresentazione meno agiografica e più complicata delle descrizioni ufficiali, ma viva, pulsante, ricca soprattutto di umanità. Che è il contrario della retorica.

Trieste è una città che si presta al giallo, grazie alla sua posizione di confine, al suo crocevia di etnie e di lingue. Sfondo per vicende umane amare, in contrasto con la sua bellezza: la malattia mentale nel racconto di Diego Zandel, la vecchiaia in quello di Alberto Custerlina, la violenza familiare in quelle di Sabrina Gregori e Andrea Ribezzi.

Il giallo può tingersi di rosa nel racconto ambientato a Duino di Irene Pecikar. Può assumere i connotati del racconto storico, documentato e preciso come un filologo sa fare, che rimanda a Venezia e alla sua millenaria civiltà, in quello di Paolo Malaguti. Può partire da un banale fatto di cronaca, come un furto al cimitero, per approdare al sacrario di Redipuglia , come nel racconto di Giancarlo Re. O mescolarsi con l'ironia, la presa in giro bonaria, la vita vissuta in quello di Marco Giovanetti.

Udine può essere autenticamente nera nei racconti di Antonello Dinapoli, Pier Luigi Porazzi e Nicola Skert. Ma può esserlo anche lo scenario montano della Valbruna e di Malborghetto, per Francesco Altan. E un Natale di neve a San Vito al Tagliamento può tramutarsi in un Natale di sangue, per Giacomo Battara.



Qualcuno alla porta

Il racconto di Sabrina Gregori contenuto nell'antologia Nero 13